La regata, con un percorso di 630 miglia, farà tappa anche a Porto Cervo grazie alla collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda
Si è tenuta il 16 dicembre al Circolo ufficiali delle Forze Armate la presentazione a Roma della ottava edizione della Regata dell’Accademia Navale. La RAN 630 è una delle regate più attese della stagione con un percorso di 630 miglia. La partenza è prevista il 26 aprile dall’Accademia Navale di Livorno per poi proseguire toccando alcune delle località più rinomate in Italia: Porto Cervo e Carpi. Da qui il ritorno a Livorno.
La RAN 630 fa parte della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale – Città di Livorno. Un programma che coinvolge differenti classi veliche e che ambisce a crescere ancora, come ha sottolineato l’ammiraglio Lorenzano Di Renzo, comandante l’Accademia Navale.
La Ran 630 , organizzata dallo Yacht Club di Livorno in onore dell’Accademia Navale, può contare sulla collaborazione con la Sezione Velica Marina Militare di Livorno, lo Yacht Club Costa Smeralda e lo Yacht Club Capri. Allo stesso tempo si svolge sotto l’egida della Federazione Italiana Vela (FIV) e dell’Unione Italiana Vela d’Altura (UVAI). Una prova valida per il Campionato Italiano Offshore con coefficiente 3 “perché non ce ne sono di più alti” ha ricordato il presidente della UVAI, Fabrizio Gagliardi nel suo intervento.
Sul palco sono inoltre intervenuti l’ammiraglio Roberto Bottazzi Schenone, direttore di Marivela e il presidente della II zona FIV, Andrea Leonardi. Insieme a loro anche il rappresentante dello Yacht Club Costa Smeralda, Corrado Fara che ha espresso soddisfazione nel poter contribuire all’organizzazione della Ran 630 con il trofeo One Ocean per la prima imbarcazione a transitare alla boa di competenza.
È una regata «pensata come la sfida che avrebbe potuto guadagnare la considerazione dell’ammiraglio Agostino Straulino del quale ricorrono i 20 anni dalla scomparsa, indimenticato comandante del Vespucci e due volte medaglia olimpica nella Star. Agli equipaggi delle Forze Armate è riservato un trofeo apposito intitolato alla memoria della Medaglia d’oro al valor militare Saverio Marotta, caduto il 9 maggio».
La regata è aperta a imbarcazioni monoscafo e multiscafo di lunghezza superiore a 9,5 metri, condotte in equipaggio completo, in doppio e anche in solitario. Sono già 15 i concorrenti ufficialmente iscritti attraverso il sito (https://ran630.it/) sul quale sono disponibili il bando regata e il programma completo della manifestazione.
Riccardo Lo Re