L’appuntamento, inaugurato lo scorso 18 novembre, proseguirà fino al 26 novembre accompagnati dai migliori cantieri del territorio
Prosegue la 37° edizione del Navigare, il salone nautico internazionale di Napoli che rappresenta l’ultimo appuntamento del calendario solare delle esposizioni dedicate alle più importanti imbarcazioni del settore. L’evento è stato inaugurato sabato 18 e terminerà domenica 26 novembre portando nella città partenopea i più grandi cantieri del settore. I visitatori potranno scoprire le ultime novità dei Cantieri Fiart, Italiamarine, Cantieri Mimì, Nuova Jolly, Blue Emme di Evo yacht, Esposito Mare, Sea Prop, Collin’s Marine, così come potranno conoscere i più importanti distributori e concessionarie, come Autosalone Italia con i brand Azimut, Prestige, Jeanneau e Wellcraft, Rio Italia e Marine System con i marchi Bavaria, Ideamarine e Beneteau.
Per l’occasione sono stati effettuati diversi cambiamenti partendo da un look strutturale completamente nuovo. La sede dell’esposizione, al molo Luise di Mergellina, ha infatti subito una trasformazione grazie a un pontile galleggiante di 100 metri lineari, ma 200 di spazio, in modo da ampliare la disponibilità di ormeggio, attualmente di oltre 600 metri lineari di molo, ma soprattutto di fruibilità per i visitatori.
«Abbiamo voluto aumentare la superficie espositiva non solo per la crescita della domanda di partecipazione dei cantieri, + 50% rispetto allo scorso anno – spiega Gennaro Amato, presidente di AFINA -, ma abbiamo voluto realizzare, allo stesso tempo, una dimostrazione pratica di come poter aumentare i posti barca nei Marina cittadini senza troppi iter burocratici. Perché uno dei problemi principali della nautica da diporto è l’assenza di ormeggi. Il salone Nautico internazionale di Napoli è strategico – conclude Amato -, perché ha una doppia valenza nei calendari fieristici internazionali, da un lato chiude il 2023 e, allo stesso tempo, porta la città di Napoli al centro dei mercati fieristici. Il 2024, infatti, riparte dalla nostra città con il Nauticsud alla Mostra d’Oltremare, un appuntamento che quest’anno taglia il traguardo delle 50 edizioni».
Nel corso di questo viaggio molte cose sono infatti cambiate. È cresciuta la domanda, e non si parla solo degli espositori e dei cantieri ospitati durante l’evento. Il salone nautico internazionale di Napoli Navigare è riuscito a imporsi diventando un approdo per moltissimi clienti e armatori.
Oltre a sfruttare un periodo ideale essendo l’ultimo appuntamento del calendario solare delle esposizioni internazionali, è allo stesso tempo una manifestazione che incentiva l’acquisto di una barca per il prossimo anno. Non a caso ha già fissato le date del 2024 (9/17 novembre), puntando così a essere un punto di riferimento sia per i cantieri costruttori, che definiscono la pianificazione produttiva dell’anno prossimo, che per i concessionari che pianificano la programmazione vendite.
Riccardo Lo Re