Olbia e Porto Cervo punti di riferimento della nautica di lusso

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Un nuovo accordo porterà allo sviluppo di un settore più che mai centrale in Sardegna durante le vacanze estive

 

Aviazione e nautica di lusso sono strettamente legate in Sardegna. Lo dimostra l’ultimo accordo per il rilancio dei due hangar dell’ex Alisarda-Meridiana nell’aeroporto di Olbia Costa Smeralda. La Gallura si conferma così un centro di riferimento per i due settori con l’intesa raggiunta con Atitech, considerato un gruppo italiano leader in Europa nell’assistenza tecnica. Grazie a ricavi annui di 146 milioni di euro l’azienda si è sviluppata con proposte e iniziative nel segno dell’innovazione. L’ultima sarà la trasformazione degli hangar a Olbia in un moderno centro manutentivo dedicato ai jet privati. 

Il rilancio del polo manutentivo non si ferma solo al settore dell’aviazione che in questo caso si rafforza grazie un investimento di 16 milioni di euro. A beneficiare di questo accordo è anche il comparto della nautica di lusso. La destinazione Costa Smeralda, insieme a Olbia e Porto Rotondo, è da tempo una delle località predilette dai proprietari di superyacht. Tra il 2018 e il 2023, la presenza di superyacht è cresciuta del 30,7%, raggiungendo 2.330 unità registrate nel 2023 e un totale di 56.429 movimenti.

A sostenere con forza il legame tra i due settori è stato Silvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar, società che ha puntato il rilancio del polo manutentivo con una selezione europea. Atitech è stata sceltaper la gestione due hangar Avio1 e Avio2. Un progetto che poterà alla creazione di 350 posti di lavoro, molti dei quali riservati a tecnici specializzati provenienti dall’ex Meridiana Maintenance.

La zona di Olbia, grazie alle oltre 80 aziende operanti nella cantieristica nautica, si conferma da questo punto di vista uno dei centri d’eccellenza del Mediterraneo. Un punto di riferimento anche per quanto riguarda la formazione dell’eccellenze di domani.  Di recente è stato avviato il corso di laurea in Ingegneria Navale, realizzato dalla collaborazione fra l’Università di Cagliari, UniOlbia, il Comune di Olbia e la Regione Sardegna. Un ulteriore passo per trasformare il territorio in centro internazionale per la nautica di lusso.

Riccardo Lo Re