Regata dell’accademia navale, Vaquita conquista il Trofeo One Ocean

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Spettacolare battaglia nelle acque del mediterraneo con un testa a testa tra Vaquita e Lunatika

Si concluderà il primo maggio una delle regate più lunghe del mediterraneo: la RAN 630, Regata dell’Accademia Navale. Un colpo di cannone sparato a salve dalla fregata Margottini, schierata sulla linea di partenza ha salutato la flotta di quindici barche, di cui 6 regatano in doppio e le altre con equipaggio completo. La prima boa a Porto Cervo ha già decretato il vincitore del Trofeo One Ocean sustainability partner della RAN 630, riservato alla prima imbarcazione a Porto Cervo. La flotta ha poi proseguito verso fino a Capo Corso, grazie a 10 nodi costanti di vento da ponente. Una volta ridossati dalla Corsica, i concorrenti hanno dovuto fare i conti con ampie aree di bonaccia e, nel corso del 25 aprile, la flotta si è divisa in due gruppi. Il primo, guidato da Vaquita seguita dal Sunfast 3600 Lunatika, dal Figaro 3 Muttley, da Amapola II, da due barche dalla Marina Militare, Gemini e Antares, dal Class 950 Pegasus e dal First 47,7 Audace, ha agganciato il vento in calo proveniente dalle Bocche di Bonifacio raggiugendo in questo ordine il cancello di Porto Cervo nella tarda serata del 25. Il resto della flotta ha raggiunto Porto Cervo solo all’alba del 26 aprile girando la boa nel seguente ordine: Adrigole, Blues, Tattoo, Ojala, Shark, Kokopelli. Si segnala il ritiro di Fomalhaut a causa di un’avaria allo strallo di prua. La prima barca a doppiare la boa posta in prossimità dei Faraglioni di Capri, nella mattina del 26 aprile, è stata Lunatika, Sunfast 3600 condotta in doppio dallo skipper Guido Baroni assieme ad Alessandro Miglietti, già vincitori assoluti dell’edizione 2023 della Regata dell’Accademia Navale.  Questa settima edizione è caratterizzata dall’alternarsi al comando di Lunatika con il Class40 Vaquita di Alessio Bernabò che era passato in testa al cancello di Porto Cervo, mentre ai Faraglioni di Capri ha girato con soli 6 minuti di distacco. La coppia di barche al comando ha ulteriormente allungato sul resto della flotta nel corso della traversata del Tirreno fino a Capri, riuscendo ad agganciare un flusso di aria da sud, successivamente ruotata da sudest, mentre il gruppo degli inseguitori è rimasto invischiato in ampie zone di bonaccia. La RAN 630 è parte della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale – Città di Livorno e organizzata dallo Yacht Club di Livorno in collaborazione con l’Accademia Navale e la Sezione Velica MM di Livorno “Riccardo Gorla”, si svolge sotto l’egida di FIV e UVAI ed è una prova valida per il Campionato Italiano Offshore con coefficiente 3. È possibile seguire l’andamento della RAN 630 sul tracking attraverso il seguente link https://yb.tl/ran630-2024

Davide Mosca