La nautica protagonista del Porto Cervo Wine & Food Festival 2024

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L’evento si terrà il 9 e 10 maggio con buyer internazionali, stampa specializzata operatori del settore enogastronomico

La nautica non ha confini come dimostra di uno degli eventi più attesi della stagione. Il Porto Cervo Wine & Food Festival compie gli anni e festeggia la sua tredicesima edizione con un appuntamento dedicato al mondo del vino e del cibo. Il tutto grazie alla collaborazione preziosa  di Marriott International, che gestisce per conto di Smeralda Holding l’Hotel Cala di Volpe, il Cervo Hotel, il Pevero Golf Club. La manifestazione si terrà il 9 e 10 maggio al Cervo Conference Center a Porto Cervo, che torna in scena dopo il grandissimo successo ottenuto lo scorso anno, con un focus sul territorio e il settore del vino. I primi due giorni (giovedì 9 e venerdì 10 maggio) saranno rivolti a operatori del settore e ai buyers nazionali e internazionali. Dopodiché da sabato 11 a domenica 12 maggio ci sarà ampio spazio gli stand aperti al grande pubblico di appassionati.

“Smeralda Holding e Marriott International proseguono nella loro azione a supporto del territorio e dell’intero comparto enogastronomico regionale e nazionale – spiega Franco Mulas, Area Manager Costa Smeralda -. La destinazione Costa Smeralda vuole essere, così come altre destinazioni di rilievo regionali, ambasciatrice e allo stesso tempo promotrice delle eccellenze enogastronomiche prodotte in Sardegna, nella Penisola e nel mondo. Il Porto Cervo Wine & Food Festival, infatti, è una vetrina internazionale che offre ai propri espositori opportunità di visibilità uniche, sia all’estero che all’interno degli hotel, ristoranti e bar più prestigiosi della Costa Smeralda, i quali servono ogni anno più di 500 mila coperti ai clienti provenienti dalle più svariate aree geografiche mondiali”.

Il tema portante della rassegna sarà: “la nautica, il commercio internazionale e le esportazioni”.  Ma quest’anno, oltre altri 80 gli espositori presenti tra wine e food, ci sarà una grande novità: saranno presenti operatori del settore nautico, allo scopo di far incontrare gli espositori con gli operatori della nautica coinvolti nella catena di approvvigionamento Wine & Food. In questo modo si cercherà di dare maggiori strumenti a un settore, come quello della nautica, che ha registrato una aumento considerevole di presenze negli ultimi anni.

I numeri parlano chiaro: l’anno scorso sono approdate imbarcazioni di lusso del valore complessivo di 15 miliardi e mezzo di dollari. Ciò produce ricadute economiche molto significative: si pensi che uno yacht può generare un indotto economico che va dai 6 mila ai 40 mila euro al giorno, a seconda della dimensione. La nuova edizione del PCWFF intercetta, dunque, un grande movimento economico che porta l’eccellenza dell’enologia e gastronomia del territorio a bordo di luoghi esclusivi e di grande valore sul mercato.

Riccardo Lo Re