L’associazione dei porti turistici conferma il positivo andamento e le prospettive ottimistiche per il prossimo anno, in attesa del tanto atteso “New Deal” per il settore promesso dalla presidente del Consiglio Meloni
Durante l’ultimo giorno del Salone Nautico di Genova, Assomarinas ha annunciato ufficialmente il buon rendimento del settore nautico, che ha influito positivamente anche sui porti turistici. Secondo l’indagine annuale condotta dall’associazione presieduta da Roberto Perocchio, nel 2023 gli ormeggi stanziali in Italia sono cresciuti del 2,9%, e le previsioni per il 2024 indicano un ulteriore aumento del 3,1%. Per quanto riguarda gli ormeggi in transito, che hanno registrato un incremento del 3,7%, si prevede per il prossimo anno una crescita del 4,3%.
«Questi risultati positivi sono stati supportati anche dalle dichiarazioni della presidente del Consiglio Meloni, che durante la sua visita al Salone ha confermato gli impegni presi e rassicurato gli operatori del settore che le esigenze e le proposte del settore verranno prese in considerazione nel collegato alla Legge di Bilancio. Tra queste proposte, speriamo che trovi spazio la richiesta di Assomarinas per un “New Deal” a favore delle imprese portuali turistiche», ha commentato Perocchio.
Per quanto riguarda i rimessaggi, l’utilizzo degli spazi a terra e dei capannoni è aumentato nel 2023 e si prevede che tale tendenza rimanga stabile anche per il prossimo anno. Per le attività di manutenzione sulle imbarcazioni, come il refitting e la messa a punto delle unità nautiche usate, che hanno registrato un aumento nel 2023, si prevede una crescita moderata anche nel 2024.
L’incremento moderato delle vendite di carburante previsto per il 2024 conferma il trend positivo già osservato nel 2023. Per i servizi accessori, nel 2024 si prevedono prospettive migliori in vista di un aumento del movimento delle imbarcazioni.
Per quanto riguarda la vendita di attrezzatura, che ha mostrato una certa cautela negli acquisti nel 2023, nonostante una crescita delle vendite online, nel 2024 si prevede un aumento delle attività di refitting e quindi un trend positivo.
Infine, per i posti barca, che nel 2023 avevano registrato risultati inferiori alle aspettative a causa della disponibilità di ormeggi in gran parte della penisola e della cautela degli utenti nel pianificare acquisti a lungo termine, le previsioni per il 2024 rimangono modeste.
Arianna Pinton